Quante volte vi è capitato di sognare di partire per le Maldive? Quante volte avete visto delle offerte invitanti? Ma le Maldive sono costituite da vari atolli, ovvero da vari raggruppamenti di isolette. Il grande dilemma vi sovviene: quale isola scegliere? Quali sono gli atolli consigliati?
Le isole delle Maldive si assomigliano tutte e hanno quasi tutte le stesse caratteristiche: spiaggia bianchissima, mare cristallino e paradisiaco, barriera corallina incontaminata per poter vedere tantissime specie marine tra coralli e pesci. Ma tra tutte questi atolli, ovvero vari raggruppamenti di isolette, che posseggono una propria barriera corallina, quale è l’isola migliore da scegliere?
Una cosa molto importante da valutare è decidere che cosa si vuole fare alle Maldive; immersioni, snorkelling oppure solo relax? E poi sono in coppia o con bambini? Alla base di queste considerazioni si posa la scelta dell’isola più adatta alle vostre esigenze. Il mio consiglio è sicuramente un’isola che abbia sia una zona di laguna, ovvero dove non c’è la presenza della barriera corallina a riva, sia una zona di reef. Questo permette sia una spiaggia con un bel mare cristallino che facilita il bagno ai bambini, sia una parte che dalla riva o a pochi metri di distanza dalla spiaggia consenta di fare immersioni e attività di snorkelling. In secondo luogo si può valutare il livello del resort e la grandezza dell’isola perchè corrispondono a maggiori servizi quali diversi ristoranti, centro benessere e varie attività sportive e di mare. Per chi viaggi con i bambini è meglio un isola vicino a Malè perchè si raggiungono facilmente con l’idrovolante (che consiglio rispetto al motoscafo per via delle minor tempistiche e perchè si sentono meno i movimenti delle onde del mare). Viceversa per chi pratica immersioni vale la pena di raggiungere atolli più lontani come Baa o Ari Sud dove vi sono meno strutture alberghiere ma fondali e barriera corallina più ricca. Per risparmiare se possibile evitate il periodo invernale e le varie festività natalizie che risultano essere l’alta stagione e se non volete soggiornare in un resort potete scegliere una Guesthouse, ovvero una modesta pensione che negli ultimi anni sta andando di tendenza come scelta di soggiorno alle Maldive. Fate attenzione però alla valutazione di quest’ultima soluzione; da considerare bene la posizione dell’isola e i trasferimenti disponibili per raggiungere la guesthouse, cosa è incluso o meno (perchè gli extra e le tasse sono alte e salate) e se che tipo di spiaggia hanno, ovvero se hanno spiagge disponibili (ricordatevi che la religione prevalente alle Maldive è musulmana e quindi solitamente proibiti il nudismo, il topless ed abiti troppo scostumati) e se offrono varie escursioni.
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